Dott.ssa
Stefania
Marzona
Dopo il Diploma di Maturità Scientifica ho conseguito la laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari nel 2006 presso l’Università degli Studi di Udine.
Nel 2007 ho iniziato il mio percorso professionale nel settore del controllo alimentare. Contemporaneamente ho proseguito gli studi e ho conseguito la laurea specialistica in Scienze e Tecnologie Alimentari.
Dal Febbraio 2013 sono iscritta all’albo dell’Ordine dei Tecnologi Alimentari del FVG dopo aver superato l’esame di stato con il massimo dei voti.
Dal 2009 mi occupo di consulenza e formazione per le aziende, con particolare riferimento alle piccole e micro imprese alimentari, collaborando con diverse associazioni di categoria e no profit.
“Fornire un servizio di corretta formazione ed informazione agli operatori ed addetti del settore alimentare, sostenere le aziende del territorio regionale e, più in generale, promuovere la cultura in ambito alimentare sono obiettivo primario del mio lavoro”
Chi è il
tecnologo
alimentare
La figura del Tecnologo Alimentare ottiene il riconoscimento ufficiale grazie la L.59/1994 relativa all’ordinamento della professione di tecnologo alimentare. Tale legge definisce ad esempio le modalità di abilitazione, i ruoli che rientrano nella sua area di competenza ed i relativi vincoli per l’esercizio dell’attività professionale.
Per ottenere l’abilitazione è necessario che il candidato possieda definiti requisiti morali, civili e professionali; questi ultimi vengono accertati mediante esame di stato come definito dal DPR 470/1997. A seguito del superamento di tale esame il candidato per ottenere l’abilitazione deve iscriversi all’albo dei tecnologi alimentari di riferimento rispetto alla circoscrizione di residenza. Come qualsiasi altro ordine professionale anche quello dei Tecnologi Alimentari impone il rispetto di un codice deontologico atto a garantire l’applicazione di principi generali e specifici nell’esercizio della professione.
Attenzione dunque a chi usa questo titolo impropriamente. Il Tecnologo Alimentare non è un semplice laureato!
Che cosa fa il
tecnologo
alimentare
La figura del Tecnologo Alimentare (TA) nasce in epoche relativamente recenti per diventare, oggi, una figura professionale riconosciuta e largamente impiegata nei settori produttivi, di controllo e di valorizzazione del settore agroalimentare. Tale professione, infatti, si è sviluppata coerentemente con le evoluzioni socio-economiche e normative verificatesi a livello mondiale, europeo e nazionale. La nuova politica alimentare dell’UE, ad esempio, ha fatto si che TA ricopra ruoli diversi che vanno oltre l’aspetto tecnico-tecnologico legato alla produzione. Oggi il TA è la figura che si occupa anche di:
- assicurazione e controllo qualità nelle aziende,
- gestione di laboratori di analisi,
- mediare le relazioni tra imprese e gli organi di controllo,
- pianificare e far applicare l’autocontrollo aziendale (piani di autocontrollo e applicazione del sistema HACCP),
- gestire le pratiche per le certificazioni nonchè ricoprire il ruolo di certificatore per enti accreditati,
- implementare le attività di marketing,
- sviluppare le attività di ricerca e sviluppo,
- adottare metodi di recupero dei sottoprodotti e di gestione dei rifiuti,
- formare gli operatori e gli addetti del settore alimentare, studenti e consumatori.