Scade a fine gennaio il termine per il pagamento della tassa per il finanziamento dei controlli sanitari ufficiali in materia di igiene degli alimenti. Tale tassa risulta obbligatorio per tutte le ditte alimentari che effettuano la produzione o la vendita prevalentemente all’ingrosso come definito dal D.lgs. 194/2008.
Allerta europea per il ritiro di formaggio francese con Listeria monocytogenes
Il 28 dicembre 2012 il Ministero delle politiche agricole francese ha diramato un allerta per la presenza di Listeria monocytogenes in alcuni formaggi prodotti dalla società francese Fromagerie de Jussac. Questi formaggi sono stati commercializzati in 12 Paesi europei tra cui l’Italia. A seguito dell’allerta europea Carrefour ha pubblicato una nota per il richiamo e ritiro prodotto.
Come sapere in tempo reale quali sono le allerte relative alla sicurezza alimentare?
Il Ministero della Salute mette a disposizione dei consumatori un sistema di ricerca per prodotto, sostanza o anno che permette di accedere alle informazioni relative agli avvisi di allerta per i prodotti immessi in commercio. Controlla anche tu quali sono gli alimenti e le sostanze pericolose per le quali è stato richiesto o è attivo il loro ritiro.
Ancora illeciti: NAS in azione
Ancora illeciti nella nostra regione riscontrati dal NAS.
Un allevamento di trote di Pinzano al Tagliamento non autorizzato è stato posto sotto sigilli anche per la mancata tracciabilità e rintracciabilità degli alimenti. A Marano sono stati riscontrati illeciti per mancanza di tracciabilità e rintracciabilità dei prodotti alimentari e sono stati sequestrati quasi 5 quintali di vongole mantenute immerse nelle acque portuali notoriamente contaminate da idrocarburi.
Mancato rispetto del disciplinare di produzione, invece, il motivo che ha portato al sequestro di quasi 200 forme di formaggio dichiarate “Montasio Dop”.
Infine, oltre 1.500 le confezioni di integratori alimentari sequestrate in differenti supermercati e negozi per sportivi per irregolarità in materia di etichettatura.
CORSO SULL’ IGIENE ALIMENTARE DOMESTICA
La sicurezza di quel che mangiamo dipende anche da noi consumatori:
Le normative Comunitarie e Nazionali predispongono regole rigide per le aziende alimentari responsabili di produrre, trasformare , distribuire e somministrare alimenti. A tal proposito si parla di responsabilizzazione degli operatori ed addetti del settore alimentare, di piani di autocontrollo e dell’applicazione dell’H.A.C.C.P..
Sul territorio, inoltre, lavorano gli organi di controllo ufficiale quali Aziende dei Servizi Sanitari, NAS e Veterinari. Questi verificano la correttezza delle pratiche applicate nelle aziende alimentari in maniera integrata lungo tutta la filiera produttiva presidiando capillarmente il territorio per garantire alti livelli di protezione del consumatore.
Molto spesso, tuttavia, non si pensa che esiste una terza figura che gioca un ruolo fondamentale per garantire la sicurezza igienico-sanitaria di quello che giunge sulle nostre tavole. Il consumatore, ancor meglio chi nelle nostre case sceglie, prepara e conserva gli alimenti, è infatti responsabile della salute dei propri commensali . Alle volte, infatti, vengono commessi errori banali, dettati dall’abitudine, che possono però provocare malattie come infezioni, intossicazioni e tossinfezioni alimentari.
Per questa ragione intendiamo proporre quattro incontri di due ore per approfondire i temi importanti per garantire la sicurezza alimentare in ambito domestico. Parleremo di acquisto consapevole, lettura delle etichette, buone prassi igieniche di gestione della cucina e degli alimenti e dei principi per la conservazione dei prodotti alimentari.
Per maggiori informazioni contattare USE di Campoformido.
Le immagini di “A tavola con i sensi del benessere”
SICUREZZA ALIMENTARE: NOROVIRUS
http://www.ilfattoalimentare.it/germania-norovirus-fragole.html
I norovirus sono virus enterici responsabili di numerose gastroenteriti acute e rappresentano un serio problema nel campo della sicurezza alimentare.
Il Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute informa che “la trasmissione del virus avviene direttamente da persona a persona, per via orofecale o via aerosol, oppure tramite acqua o cibo infetti, ma anche per contatto con superfici contaminate. Nella maggior parte dei casi documentati, la trasmissione è avvenuta per contaminazione di cibi da parte di un alimentarista, produttore o distributore, subito prima del consumo. Le epidemie sono spesso associate al consumo di insalate, cibi freddi, sandwich, prodotti di panetteria. Il cibo potrebbe essere contaminato alla fonte, da acque infette, sia nel caso di frutti di mare sia di verdure fresche o di frutti di bosco. In molti casi, la contaminazione è stata attribuita alle cisterne di raccolta dell’acqua o a piscine e fontane. I sintomi sono quelli comuni alle gastroenteriti, e cioè nausea, vomito, soprattutto nei bambini, diarrea acquosa, crampi addominali. In qualche caso si manifesta anche una leggera febbre. La malattia non ha solitamente conseguenze serie, e la maggior parte delle persone guarisce in 1-2 giorni senza complicazioni”.
Per approfondire:
http://www.epicentro.iss.it/problemi/norovirus/norovirus.asp
A TAVOLA CON I SENSI DEL BENESSERE
Primo incontro dedicato alla cucina sana ma di gusto. L’idea nasce dalla Dott.ssa Mariella Ciani, biologa nutrizionista, per avvicinare i consumatori ad un alimentazione bilanciata senza dimenticarsi che anche il cibo che ci fà bene è buono!
L’incontro si terrà presso il ristorante Astoria, in centro a Udine, location particolare per un incontro si gastronomico ma anche e sopratutto culturale.
Per maggiori info: cena astoria