Si avvicina il momento tanto atteso per tutti i lavoratori: le ferie. Sempre più spesso, economia permettendo, ci piace concederci mete lontane caratterizzate da un clima caldo ma anche molto spesso da condizioni igienico-sanitarie, endemiche e da abitudini alimentari differenti da quelle tipiche del nostro Paese.
Prima di mettersi in viaggio, quindi, è fondamentale informarsi sulle caratteristiche del Paese ospitante e sulle eventuali attività preventive da attuare per evitare l’insorgenza delle malattie tipiche “dei viaggiatori”.
In molti casi acqua e cibo sono i principali responsabili dell’insorgenza di queste patologie in consumatori che, soprattutto in paesi esotici, non prestano attenzione a poche e semplici regole per la scelta ed il consumo di alimenti e bevande. Molte delle malattie del viaggiatore hanno trasmissione oro-fecale ovvero si diffondono da una persona all’altra tramite l’ingestione di acqua o cibi contaminati da feci di individui infetti. Le patologie a trasmissione oro-fecale sono tipiche dei Paesi caratterizzati da condizioni igienico-ambientali scadenti.
Quali possono essere quindi i rischi che corriamo nelle mete esotiche?
–>AMEBIASI
Causa: parassita (ameba)
Sintomi: diarrea acuta ma può presentarsi anche con febbre, brividi, sangue.
Altre informazioni: diffusa nei Paesi tropicali e sub-tropicali favorita dai climi caldi e umidi.
–>COLERA
Causa: batteri appartenenti al genere vibrioni che producono una tossina in grado di danneggiare le cellule del rivestimento dell’intestino alterando così la loro capacità di assorbire le sostanze nutritive e i liquidi contenuti negli alimenti
Sintomi: scariche di diarrea acquosa, vomito, rapida disidratazione, abbassamento della temperatura. La perdita di grandi quantità di liquidi con il vomito e la diarrea può infatti provocare stato di shock e, se non opportunamente curato, la morte.
Altre informazioni: diffuso soprattutto in Asia (India e Bangladesh, per esempio) e in Africa.
–>DIARREA DEL VIAGGIATORE
Causa: batteri, virus e parassiti ma possono influire, sebbene in misura minore, anche i cambiamenti di abitudini e delle condizioni climatiche.
Sintomi: diarrea.
Altre informazioni: È forse la malattia del viaggiatore più nota ed è conosciuta con diversi nomi es. “la vendetta di Montezuma”.
–>SHIGELLOSI (dissenteria bacillare)
Causa: batteri appartenenti al genere Shigella.
Sintomi: diarrea (talvolta sanguinolenta), febbre, nausea, dolori addominali. Il mancato trattamento può portare infatti in alcuni casi alla morte.
Altre informazioni: È diffusa in tutti i paesi economicamente poco sviluppati..
–>FEBBRE TIFOIDE
Causa: batterio (Salmonella typhi)
Sintomi: febbre alta, mal di testa, malessere generale, mancanza di appetito, rallentamento del battito cardiaco, presenza di macchie rossastre e rilevate sul tronco, tosse secca e disturbi gastrointestinali.
Per maggiori informazioni consultare il sito del Ministero della Salute.